Hello, my new friend

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Mi ero appena fatta un'amica, o almeno pensavo fosse così visto che aveva accettato di venire a pranzare con me.
Già mi immaginavo le giornate insieme a fare shopping oppure i pigiama party e le confessioni tra ragazze, era tutto davvero così eccitante e quel giorno ero davvero contenta che chiamai seriamente mia madre per dirglielo, lei rispose semplicemente "chissà quanto durerà" prima di riattaccare perchè doveva tornare al suo prezioso lavoro.
Le parole di mia madre, ormai neanche le badavano più, avevo messo uno scudo tra di noi per evitare che mi ferisse ancora.
Quella mattina la passai, come tutte le mattine, tra i banchi di scuola con la testa un pò tra le nuvole e all'orario di pranzo mi diressi a mensa pronta ad aspettare la mia migliore amica. I tavoli andavano via facilmente, molte volte infatti mi ritrovavo a pranzare al tavolo degli sfigati in fondo alla sala e infatti per quel motivo quella mattina arrivai leggermente prima del solito per prendere un tavolo che non fosse sporco e sudicio.
Avevo detto a Melrose che gli avrei tenuto un posto, quindi ora mi sarebbe toccato inventare che le mie amiche non avevano potuto esserci.
Già, quali amiche?

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Avevo scoperto che Melrose era molto popolare, ma io ero stata quasi sempre cecata dalla popolarità di Marissa e Summer, io volevo essere loro amica e aspiravo a loro talmente tanto che oscuravo tutto il resto. Non avevo mai notato Melrose fino a quel momento, strano vero?
Dentro la mensa tutti iniziarono a salutarla e contai almeno due minuti tondi prima che, dalla porta d'entrata, riuscisse a raggiungere il mio posto.
- Heiii.. le mie amiche non hanno potuto esserci, ma non vedono l'ora di conoscerti. - Inventai sul momento, con il mio sorriso sul volto e i miei occhi da cerchiatta puntati sulla mia nuova amica. - Vieni, accomodati. Com'è andata la mattinata? - Chiesi subito dopo, addentando una carota prelevata dalla mia insalata.